Perché perdonare?

A volte ci accadono delle esperienze che mettono a dura prova la nostra capacità di perdonare. E' capitato anche a te?

Di fronte ad un evento che per noi è ingiusto, il nostro istinto ci porta infatti a provare rabbia, vendetta, senso di colpa, a non accettare sia l'accaduto sia la causa che l'ha generato.

Il nostro senso di sopravvivenza e protezione entra in azione.

Cosa accade però se emozioni come la rabbia non vengono elaborate correttamente?

Accade che rimaniamo vittime e prigionieri di quella stessa situazione, creandoci sofferenza che continua ad essere alimentata dalle nostre stesse emozioni.

Cosa ci può LIBERARE da questo circolo vizioso? PERDONARE.

Il perdono è quella forza grazie alla quale possiamo riprendere in mano la nostra vita, agendo liberi dall'odio, dal rancore, dalla vendetta o dall'impotenza.

Perdonare non significa dimenticare, rimuovere ciò che accaduto dalla nostra memoria, bensì ricordare ciò che ci è accaduto per trasformarlo in un insegnamento per la nostra evoluzione.

Aprire il cuore al perdono ci dona la possibilità di ritrovare la pace, liberandoci dal passato e diventando gli artefici del nostro presente, l'unico momento in cui possiamo vivere davvero la nostra vita.

Senti che è arrivato il momento di perdonare?

Ti suggerisco questo esercizio di consapevolezza.

1. Scegli un luogo dove ti senti a tuo agio e non sarai disturbato.

2. Siediti in una posizione confortevole. Mantieni la schiena eretta e le spalle rilassate.

3. Chiudi gli occhi e inizia a respirare profondamente. Inspira lentamente attraverso il naso contando fino a 4.Trattieni il respiro per 4 secondi. Espira lentamente attraverso la bocca contando fino a 6. Immagina di lasciar andare insieme con il respiro, tutte le tensioni e le emozioni negative.

4. Continua a ripetere questo ciclo di respirazione (4-4-6) per almeno 5-10 minuti.

Concentrati solo sulla tua respirazione e sul momento presente.

5. Una volta che ti senti rilassato, inizia a riflettere su qualcuno o qualcosa che ti fa provare rancore o dolore. Visualizza questa persona o situazione e riconosci i tuoi sentimenti. Non giudicarti; lascia che le emozioni emergano.

6. Porta le mani al cuore e ripeti a te stesso queste parole “Ti perdono e mi perdono, ti libero e mi libero, grazie”. Senti il peso del rancore, della rabbia che fluisce dal tuo cuore mentre esprimi queste parole e lascia che il tuo cuore si riempia con l’energia della gratitudine. Immagina di inviare amore e comprensione verso quella persona o situazione.

7. Dopo aver praticato il perdono, torna alla tua respirazione profonda per un altro minuto. Inspira la serenità e espira il rancore. Quando ti senti pronto, apri gli occhi lentamente e torna al presente.

8. Prenditi un momento per riflettere sull’esperienza. Come ti senti? Hai notato un cambiamento nelle tue emozioni?

Ripeti questo esercizio ogni volta che ne senti il bisogno.

Può esserti di aiuto anche tenere un diario, dove annotare le tue esperienze e progressi.

Ricorda che il perdono è un processo interiore che richiede tempo e pazienza.

Sii gentile con te stesso nel tuo percorso di guarigione.

Scrivimi nei commenti se questa pratica ti è stata utile.